Uno studio condotto all’Università di Warwick, utilizzando la risognanza magnetica, ha mostrato che la profonda tristezza diminuisce la rabbia così come ricordi ed emozioni.
Praticamente la depressione, scollegherebbe i circuiti dell’odio nel nostro cervello, rendendoci incapaci di disprezzare qualcuno.
Il cosiddetto “circuito dell’odio” è stato scoperto nel 2008, monitorando le reazioni cerebrali di persone a cui venivano mostrate delle immagini di soggetti odiati.
La possibile spiegazione è che questo “scollegamento” sia legato ad un’alterata abilità nel controllare eventi che possono indurre sentimenti di odio verso se stessi e gli altri.
Fonte: Opsonline